Karl Lagerfeld: un’icona della moda

0
Karl Lagerfeld
- Annuncio pubblicitario -

 Dai confondibili capelli bianchi, occhiali da sole, guanti senza dita e colletti alti, Karl Lagerfeld è stato uno stilista famoso in tutto il mondo, per il suo stile innovativo e con una grande fonte di ispirazione, un’ icona della moda dominandola per circa 70 anni fino alla sua morte avvenuta a Parigi il 19 febbraio 2019, all’età di 85 anni.

Oltre ad essere una delle figure più importanti del prêt-à porter, Karl è stato il creatore di uno stile fluido e floreale come quello di Chloé e nel 1965 aggiunse Fendi al suo portfolio clienti.

Direttore creativo di Chanel

Karl Lagerfeld da giovane

Mademoiselle è mancata nel 1971, ma i vari tentativi di portare avanti il suo retaggio si sono rivelati infruttuoso fino all’arrivo di Karl.

Lo stilista, avendo una grande passione per l’arte e le tecniche della moda, si serve delle sue conoscenze per reinventare il guardaroba Chanel, riportando alla ribalta tutti gli elementi e accessori distintivi della maison.

- Annuncio pubblicitario -

Apre la sua prima sfilata Chanel con l’iconico tailleur dai bordi a contrasto, simbolo della maison, nei tre colori blu, bianco e rosso cambiando le proporzioni con spalle marcate, la vita enfatizzata e una nuova lunghezza per la gonna.


Nei ricami e nella silhouette si ritrovano tutti gli immancabili elementi del lessico di Chanel: il motivo a doppia C, le catene, i bijoux, le camicie.

- Annuncio Pubblicitario -

Karl Lagerfeld le sue sfilate

L’inizio di una nuova era

Karl Lagerfeld le sue sfilate

Lagerfeld si rifà ad un passato più lontano; le linee lunghe e fluide usate da Coco negli anni 30, le maglie morbide, il gusto per il tulle e per l’organza ornati di pizzo e ricami costituiscono una donna sinuosa, ed è questo che lo stilista ricrea, lasciando che lo stile di Chanel sia libero di evolversi.

Quindi Karl non intende rifiutare il linguaggio della maison (anche se costretto a portare avanti) e nemmeno quello della sua identità. Lo stilista è interessato solo ad immergersi nella storia, tirarne le fila per tessere un nuovo stile che guardi al futuro.

Tra Karl e Coco c’era una cosa in comune, entrambi finiscono per incarnare la loro visione della moda. Basti pensare come, nel corso degli anni, il couturier ha reinventato il proprio stile fino ad assumere lo stato di icona.

Quello che negli anni 80 era il dandy del ventaglio, ossessionato dal Settecento, negli anni 90 diventa l’appassionato di moda giapponese, per poi nel decennio successivo, affrontare un’altra trasformazione radicale, indossando camicie su misura con colletto a coda di rondine che sottolineano l’esile silhouette adottata come ultima metamorfosai di ciò che lui stesso definisce” marionetta”.

Uno stilista onnipotente

Karl Lagerfeld le sue sfilate

Karl riesce incredibilmente a diventare un grande stilista pur senza avere un proprio brand. E anche quando lancerà il marchio Lagerfeld Gallery (in seguito ribattezzato come Karl Lagerfeld ) ne affiderà la gestione a terzi, assumendo un ruolo di rappresentanza. È l’uomo per tutti i brand e per nessuno, è semplicemente se stesso. È questo il leitmotiv del suo personaggio ; l’opportunista, il camaleonte della moda e il mercenario dell’alta classe, inaugurando non solo una nuova era ma un nuovo business, quello dello stilista onnipotente.

- Annuncio pubblicitario -

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.