Nel suo nuovo libro, Spare, il Principe Harry non ha solo inserito segreti e dinamiche riguardanti la Famiglia Reale. In uno dei tanti racconti raccolti nell’autobiografia, il Duca di Sussex ha ammesso di aver fatto uso di droghe pesanti da giovane e di aver avuto una singolare interazione con oggetti inanimati durante uno stato di allucinazione. Sembra che questi comportamenti abbiano a che fare con il costante paragone che era in atto tra Harry e William, da parte della famiglia.
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Principe Harry droga: il bizzarro racconto di una serata in California
Il Principe Harry ha recentemente raccontato che nel 2016 si trovava in California con degli amici. Una sera andò ad una festa dove erano presenti dei cioccolatini ai funghetti allucinogeni. Qualcuno lo incitò a provarli e così fece. Successivamente Harry si diresse in bagno dove fecero effetto i funghetti portandolo ad avere una stramba reazione nei confronti di oggetti e… sanitari. Il principe ha ammesso che gli sembrava come se il bidone della spazzatura lo stesse fissando. Al contrario, il wc si trasformò in qualcosa con delle fauci spalancate, prendendosi un bello spavento.
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Principe Harry funghi allucinogeni: il suo rapporto con le sostanze stupefacenti
Dopo il bizzarro racconto della festa, il Duca di Sussex ha ammesso di aver consumato sostanze psichedeliche anche altre volte. Il consumo veniva fatto sia per scopo ricreativo che terapeutico, e serviva per fuggire dalla realtà o “ridefinirla”. Ma il suo rapporto con le sostanze stupefacenti non finisce qui. Harry ammette che, a 17 anni, ha assunto cocaina: “Mi faceva sentire diverso, ed era quello lo scopo principale. Ero un ragazzo […] profondamente infelice”. Nel corso della sua gioventù del resto era conosciuto per essere l’anima della festa, tanto da essere fotografato spesso nel bel mezzo della notte fuori da locali visibilmente brillo.
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Harry ha ammesso inoltre di essersi sentito come una ruota di scorta per tutta la sua vita. Nel suo libro scrive che il modo perfetto per descrivere la sua situazione in famiglia fosse attraverso la frase “an heir and a spare”. L’espressione significa un erede ed un pezzo di ricambio, fatta per sottolineare quanto William fosse molto più importante di lui. Il motto inglese simboleggia così l’utilità di avere due figli: il primogenito e quello di scorta, utile nel caso in cui succedesse qualcosa al più grande. È per questo motivo che Harry ha intitolato il suo libro Spare.
