Il maschio alpha: come distinguerlo dall’uomo beta e come conquistarlo

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Il maschio alpha è quell’uomo che – per citare una pubblicità ormai datata – “non deve chiedere mai”. Il concetto di maschio alpha (o “maschio alfa”, in base a come si preferisce traslitterare la parola dal greco) deriva dall’etologia, ossia da quella scienza che si occupa del mondo animale. Nel regno animale, infatti, il maschio alfa è quell’esemplare di una determinata specie che si distingue nettamente nel branco, imponendosi sugli altri non in maniera forzata, ma per caratteristiche comportamentali (nel caso dell’uomo potremmo dire “caratteriali”) che gli sono proprie.

Se nel mondo animale, il maschio alfa è il primo ad avere diritto a scegliersi la femmina con cui riprodursi, per fortuna tra noi umani non funziona esattamente così! Eppure, bisogna ammettere che questo soggetto, grazie al suo particolare carisma e a quel trasudare fiducia in sé stesso, non ha difficoltà a far cadere una donna ai suoi piedi. Non sono poche le donne, infatti, che subiscono il fascino di quest’uomo sempre molto diretto, che sa il fatto suo, infonde una sensazione di grande sicurezza, è dominante, ma – attenzione – senza essere aggressivo.

Il maschio alfa è un leader nato, tenderà sempre ad assumere posizioni di controllo a ogni livello della società perché sarà proprio il suo carisma a portare in modo naturale gli altri a dargli potere. A lui non interessa piacere, non scende a compromessi: sa che, alla fine, col suo fascino potrà ottenere esattamente quello che vuole.

Il maschio alfa non è un narcisista: le due definizioni vanno ben distinte. Il narcisista ama principalmente sé stesso ed è incapace di amare un’altra persona, mentre l’uomo alfa è sicuro di sé, ma anche onesto nei suoi sentimenti. La sua è una personalità da maschio dominante, ma non priva di genuinità e senza fronzoli. Difficile non rimanerne affascinati… Vediamo assieme più da vicino quali sono le sue caratteristiche, come distinguerlo dal maschio beta e come conquistarlo!

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© GettyImages

Quali sono le caratteristiche di un maschio alpha?

Come riconoscere un maschio alpha? Ci sono alcuni tratti distintivi che ci permettono di individuarlo con un certo grado di sicurezza. Prima di tutto, come anticipato, quest’uomo ha una grande fiducia in sé stesso: sa bene chi è, cosa vuole, e non teme il giudizio altrui. Questa caratteristica risulta per le donne particolarmente seduttiva

La sicurezza in sé stesso lo porta a non arrendersi facilmente e a dimostrare sempre molta fermezza e molto polso davanti agli imprevisti e alle avversità della vita. Il vero maschio alfa è uno che combatte, che non si arrende davanti agli ostacoli, pronto a dimostrare molto coraggio, forza e determinazione.

Il suo spirito da leader è innato: il maschio alfa è il classico uomo che, in qualsiasi situazione sociale, anche tra sconosciuti, in poco tempo diventa il centro dell’attenzione, quello di cui tutti vorrebbero diventare amanti o amici. Questa caratteristica li rende molto popolari e di successo, in ogni ambito della loro vita.


Anche sul fronte professionale sono uomini che non tardano a imporsi e a raggiungere grandi obiettivi: l’ambizione li caratterizza proprio perché raggiungere una posizione di potere soddisfa il loro essere maschi dominanti per natura. In più, dimostrano di essere autonomi, di non aver bisogno di nessuno, e questo anche sul piano affettivo: se scelgono di stare con una donna è perché la amano, non perché hanno bisogno di lei.

Con le donne sanno essere divertenti, hanno spesso un umorismo molto sexy, che difficilmente risulta sciocco. Inoltre, sono sempre stimolanti e in grado di regalare tante emozioni.

Un’ultima caratteristica importante riguarda l’estetica: il vero maschio alfa cura la forma fisica, che è di solito molto prestante, così come accade nel regno animale. La bellezza non è secondaria nel distinguere un maschio dominante, anche se – ovviamente – non esistono degli standard per definirla: il maschio alfa avrà sempre qualche dettaglio (dallo sguardo al modo di vestire) capace di sedurre al primo sguardo.

Maschio alfa e linguaggio del corpo: come riconoscerlo tramite la comunicazione non verbale

Anche il linguaggio del corpo può aiutarci a individuare un vero maschio alfa. Questa tipologia d’uomo, per prima cosa, non abbassa mai lo sguardo: la sicurezza in sé stesso gli permette di non doversi mai tirare indietro in una conversazione o in una situazione difficile.

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Di solito cammina con calma, i suoi movimenti non dimostrano fretta, proprio perché lui non ha bisogno di dimostrare niente: sa che gli altri lo aspetteranno sempre. Anche quando parla è di solito calmo e rilassato. Il suo timbro di voce è di solito profondo, ma anche sereno.

Se siete in gruppo, facci caso: il maschio alfa tenderà a essere circondato dagli altri e le donne cercheranno spesso il contatto fisico con lui, fosse anche solo con una mano sulla spalla… La comunicazione non verbale difficilmente mente! Guarda il nostro video sui 7 trucchi per capire il linguaggio del corpo delle persone:

E se fosse meglio il maschio beta?

Gli uomini non amano certo essere definiti “maschi beta”: su internet le loro ricerche sono tutte concentrate su “come diventare un maschio alfa”, ma la verità è che un vero maschio alfa lo si nasce, non lo si diventa! Tuttavia, per quanto le donne siano da sempre sedotte dai maschi alpha, non sono poche quelle che finiscono col preferirgli – magari dopo una tormentata relazione – un maschio beta.

Il maschio beta è quello che un qualsiasi maschio alfa definirebbe come “uomo zerbino”, un uomo che ricopre costantemente di attenzioni la propria donna, che dimostra di avere una spiccata sensibilità femminile e di essere per nulla egocentrico, ma capace di ascoltare.

Certo, il maschio beta risulta inevitabilmente meno sexy del maschio alpha, ma – con le sue attenzioni e i gesti galanti – può arrivare comunque a fare breccia nel cuore di una donna che, magari, di primo acchito, era rimasta più affascinata da un uomo alpha.

Tante donne, in fondo, amano i gesti romantici, le buone maniere, la presenza costante. Un alfa potrebbe farle sentire insicure perché, per quanto le rispetti, continuerà a essere al centro dell’attenzione generando possibili gelosie. Inoltre, sarà difficile che si spenda in parole piene di romanticismo o lunghi corteggiamenti: lui è uno che non deve chiedere, che non perde tempo, punta la preda e via!

Se hai un problema, un beta sarà in grado di ascoltare i tuoi lamenti anche per ore, mostrandoti comprensione, incoraggiandoti, dicendoti le parole giuste, facendoti sentire la sua vicinanza per poi prepararti una cenetta con le sue mani per tirarti su. Scordati tutto questo da un uomo alfa! Non sopporterà sentirti lamentare per più di due minuti di seguito. In compenso, però, se potrà fare qualcosa di molto pratico e pragmatico per risolvere il tuo problema, stai certa che lo farà!

Insomma, ci rendiamo conto che si tratta di generalizzazioni e, in fondo, c’è un po’ di beta e un po’ di alpha in tutti gli uomini (e anche nelle donne!), ma riflettere su certi meccanismi psicologici può aiutarci a capire cosa desideriamo dalla nostra relazione e cosa sia meglio per noi.

© GettyImages

Come conquistarlo?

Se desideri conquistare un maschio dominante (sei proprio sicura di quello che fai, vero?), sarà necessario fare qualche “giochino psicologico” con lui. Ricorda che a lui piace conquistare, quindi sarà fondamentale riuscire a sedurlo senza che lui se ne accorga: deve avere l’impressione di aver fatto tutto da solo, ne va della sua mascolinità da predatore!

Lascia quindi che sia lui a condurre il gioco, almeno all’inizio. In questa fase di conoscenza concentrati su due cose: lui è davvero un maschio alpha o è una persona semplicemente dominante e aggressiva? Perché nel secondo caso non è certo bene continuare! Secondo: sei davvero innamorata di lui o ti affascina solamente? Si tratta di un rischio che è molto facile correre con questi soggetti…

Se sei sicura che si tratti della persona giusta per te, si tratterà solo di trovare il vostro equilibrio di coppia, il che non è semplice. Ma questo, in fondo, vale per tutti!

Mel Gibson, 1985© Getty Images
Mark Harmon, 1986© Getty Images
Harry Hamlin, 1987© Getty Images
John F. Kennedy Jr., 1988© Getty Images
Sean Connery, 1989© Getty Images
Tom Cruise, 1990© Getty Images
Patrick Swayze, 1991© Getty Images
Nick Nolte, 1992© Getty Images
Richard Gere, 1993© Getty Images
Keanu Reeves, 1994© Getty Images
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