I bambini ameranno i giochi all’aperto che ti presenteremo in questo articolo. Si tratta di semplici idee per intrattenere efficacemente i tuoi figli e dal loro la possibilità di confrontarsi anche con le regole semplici che il gioco impone. Alla base infatti, c’è sempre un lato educativo fondamentale per contribuire alla crescita ed al corretto sviluppo dei più piccoli. Prima di procedere guarda come realizzare un gioco per bambini in 3 minuti.
Giochi all’aperto: i grandi classici con la palla
Un grande classico tra i giochi all’aperto è la palla: tutti i bambini ne hanno almeno una, amano rincorrerla, passarla, giocarci con i piedi o con le mani. Questo tipo di gioco è perfetto da fare al parco per evitare danni in casa, leggi qui sotto e stupisci i tuoi bambini.
- Palla in cerchio
Tutti i bambini si dispongono in cerchio, ma uno di loro si posiziona al centro.
Si inizia a lanciare la palla e chi è al centro deve prenderla o almeno toccarla, cercando di farlo tra un lancio e l’altro, oppure quando un bambino la tiene in mano. Se riesce a toccare la palla lascerà il posto centrale al bambino che ha lanciato la palla o che l’aveva in mano e si posizionerà nel cerchio.
- Palla chiamata
Un bambino lancia la palla con forza cercando di farla rimbalzare il più possibile e grida il nome di un altro bambino che dovrà cercare di prenderla. Se riesce, il gioco ricomincia, altrimenti il bambino perde un punto
è lancerà la palla con l’obiettivo di colpire un altro giocatore: se lo colpisce, il bambino colpito perde un punto e sarà lui a lanciare la palla. Se non riesce a colpire nessun bambino, perde un altro punto.
Quando un giocatore perde quattro punti viene eliminato dal gioco.
- La bomba
Con un gessetto o altri oggetti si dovrà per prima cosa, delimitare il campo di gioco.
Un bambino con la palla in mano si posizionerà fuori dall’area di gioco, mentre tutti gli altri saranno al centro dell’area. Il bambini deve lanciare la palla, cercando di colpire gli altri: quando qualcuno viene colpito è eliminato e deve uscire. Vince l’ultimo bambino che riuscirà a non essere colpito. Il vincitore prenderà il posto fuori dall’area e sarà a lui lanciare la palla, facendo così iniziare un nuovo gioco.
- Ferito, moribondo, morto
I bambini si dispongono in cerchio; uno dei bambini ha in mano la palla.
Il bambino con la palla la lancia velocemente verso un altro giocatore a sua scelta, e così via.
Se un giocatore fa cadere la palla diventa “ferito” e continua il gioco su un solo piede. Se fa cadere la palla una seconda volta diventa “moribondo” e si deve mettere in ginocchio.
Se gli cade una terza volta diventa “morto” e si deve sdraiare. Il morto è eliminato dal gioco.
I giochi all’aperto da fare in squadra
I giochi all’aperto in squadra saranno perfetti soprattutto se ci saranno tanti bambini: in questo modo le squadre saranno bel infoltite e ci si divertirà ancora di più. Giocare all’aria aperta sarà un modo perfetto anche per far fare movimento ai ragazzi. Ecco quali idee replicare subito.
- Ruba bandiera
Procuratevi un fazzoletto e dividete i bambini in 2 squadre. Numerate i bambini per ogni squadra.
L’animatore che potrà essere un adulto, chiamerà un numero e i due giocatori contrassegnati da quel numero di entrambe le squadre, dovranno correre a prendere il fazzoletto che l’adulto terrà in mano. Chi lo afferra per primo porta punti alla propria squadra. Vince la squadra che alla fine avrà totalizzato il maggior numero di punti.
- Spaventapasseri
I ragazzi saranno divisi in 2 squadre ed ogni squadra eleggerà un bambino che farà lo spaventapasseri.
Dopo aver selezionato una serie di indumenti (magliette, capellini, sciarpe ecc…) si fanno indossare uno per ogni bambino della squadra. Adesso, a turno, tutti i bambini correranno verso lo spaventapasseri infiladogli l’indumento scelto. Vince la squadra che per prima, riesce a vestire il proprio spaventapasseri.
- Il tiro a segno
Si fanno una serie di cerchi concentrici sull’asfalto e ad ogni cerchio viene assegnato un punteggio: più basso per i cerchi esterni, man mano cresce nei cerchi più interni. A ogni squadra viene dato un sasso che dovrà essere lanciato a turno dai vari componenti. Vince la squadra che, lanciando i sassi verso i cerchi con maggiore punteggio, accumulerà più punti in totale.
- Il bruco
Si formano due o più squadre, a seconda del numero di bambini a disposizione.
I concorrenti si mettono in fila indiana, piuttosto vicini ma senza toccarsi.
Il primo bambino della fila sarà la testa del bruco e inventerà tutti i movimenti del bruco e tutti gli altri bambini lo seguiranno a ruota. Ecco alcuni esempi: camminare, correre, girare a destra o a sinistra, camminare all’indietro, camminare su un piede solo ecc… Vince la squadra i cui componenti riusciranno ad eseguire meglio tutte le mosse senza perderne nemmeno una.
- Il serpentone
I bambini, divisi in due o più squadre, si dispongono in fila indiana e si mettono in ginocchio. Ogni giocatore deve afferrare le caviglie del bambino davanti a sè. Al via i serpentoni devono raggiungere la linea di arrivo, senza mai staccarsi. Se il serpente si divide, tutti i concorrenti devono correre alla linea di partenza e cominciare tutto da capo. Vince la squadra che arriva per prima al traguardo.
- Caccia al tesoro
La caccia al tesoro è uno dei giochi più classici ma sempre molto apprezzato quando viene proposto ai bambini. È bene esplicitare sin da subito che si tratta di un gioco che richiede una preparazione prima di poter cominciare. Si dovranno preparare gli indizi ed il tesoro e nasconderli in punti diversi all’interno della location prescelta. Ogni indizio si presenta come un enigma: un rebus, un indovinello, un puzzle da comporre. Attenzione: la difficoltà degli indizi deve tener conto dell’età media dei giocatori. La caccia al tesoro all’aperto permette ai bambini di immergersi nella natura.
- Testa – coda
I bambini si dispongono in fila indiana con le mani sui fianchi del compagno che hanno davanti.
Il primo della fila è la “testa” e l’ultimo della fila è la “coda”.
Il gioco consiste nell’evitare che la testa riesca a raggiungere la coda, senza però che nessuno si stacchi.
Più bambini ci sono, più la fila si agiterà e contorcerà.
Giochi all’aperto con l’acqua perfetti al mare o in piscina
In estate i giochi all’aperto con l’acqua sono un vero spasso per bambini e ragazzi: giocare con l’acqua è divertente ed aiuta anche a rinfrescarsi in caso di giornate molto calde.
- Ball dance
Riempi dei palloncini ad acqua e distribuiscine uno per ogni coppia di bambini. Tutte le coppie dovranno ballare a tempo di musica reggendo il palloncino con una parte del corpo, mani escluse. Vince la coppia che riuscirà a non far cadere il palloncino e a non farlo scoppiare.
- Portatori d’acqua
Posiziona un secchio pieno di acqua e distribuisci un bicchiere di plastica per ogni bambino. Posiziona anche una bottiglia vuota all’opposto rispetto al secchio. Ogni bambino dovrà andare al secchio reggendo il bicchiere con la bocca, dovrà riempirlo di acqua e poi correre verso la bottiglia per versare il contenuto.
Vince la squadra che riempie con una maggior quantità d’acqua la bottiglia.
- I palloncini nel secchio
Per questo gioco servono due secchi o contenitori per ciascuna squadra ed un numero uguale di palloncini d’acqua. I bambini devono portare i palloncini da un secchio all’altro, tenendoli tra le ginocchia.
Vince la squadra che riesce a portare il maggior numero di palloncini senza farli esplodere o cadere.
- La battaglia delle palle d’acqua
Riempi un alto numero di palloncini di acqua. Dividi i bambini in due squadre e per ogni squadra stabilisci un quartier generale. Al via le squadre si devono tirare i gavettoni.
Ogni volta che un bambino viene colpito e il palloncino scoppia, il giocatore esce dal gioco. Se il palloncino non scoppia, rimane in gioco. Vince la squadra che riesce ad eliminare tutti gli avversari.
- La gara del materassino
Lega insieme due materassini in modo da formarne uno lungo da posizionare in mare o in piscina. Su ogni materassino saliranno almeno 2 bambini. I giocatori possono sdraiarsi o mettersi a cavalcioni. Quando il gioco parte ogni giocatore inizia a remare con le mani così da spostare il materassino nella propria direzione. Vince il bambino o la squadra che riesce a spostare di qualche metro il materassino nella propria parte.
- Girotondo in acqua
I giocatori sono in acqua, immersi fino alla vita, e si tengono per mano a formare un cerchio. Al centro del cerchio dovrà essere posizionata una palla leggera. I giocatori inizieranno a muoversi a destra e sinistra, avanti e indietro in maniera scomposta così da far ondeggiare la palla. Chi urta la palla viene eliminato. Vince il bambino che rimane fino alla fine.
Fonte articolo Alfemminile