Nella narrativa contemporanea spesso le donne sono ancora viste come compagne, complici, controparti giudiziose di personaggi maschili più orientati verso la follia o il crimine. Little Fires Everywhere ribalta lo stereotipo, dando vita a una serie in 8 puntate in cui la femminilità diventa la scintilla stessa alla base del crimine e dell’illegalità.
L’esperienza della maternità
La serie ci ricorda che la maternità è un’esperienza fatta di equilibri sottili e sentimenti sconvolgenti. E che, quando questi equilibri si infrangono, la nostra mente può portarci a compiere scelte irrazionali, a volte addirittura folli, che in nessun modo possono essere arginate dal deterrente dell’illegalità.
La parità di genere
Un twist importante soprattutto in un periodo storico come questo, dove la lotta alla parità di genere passa sicuramente attraverso l’abbattimento del famoso double standard: per essere veramente libere, per conquistare davvero l’uguaglianza, dobbiamo fare i conti con il fatto che le donne, così come gli uomini, sono esseri complessi, che custodiscono dentro di loro bene e male, buonsenso e ribellione, in parti uguali. E che, proprio come gli uomini, quando vogliono conquistare una cosa non si fermano davanti a nulla. Legge compresa .