Se sei in quel momento della tua vita in cui inizi a sentire il desiderio di diventare mamma, sarai sicuramente alle prese con mille domande, tra le quali la più importante è forse quella in cui ti interroghi se sei pronta per il grande passo. Una domanda difficile, alla quale non esiste una risposta logica. Segui il tuo cuore e se la risposta è sì, ripassa in questo video come calcolare i giorni fertili.
Cose da fare prima della gravidanza
Si dice che una donna diventi madre già dal momento in cui sa di aspettare un figlio e non c’è niente di più vero. La cura del piccolo parte dal pancione, se non prima.
Assicurati una gravidanza senza pensieri con una buona prevenzione; dai un’occhiata a questi passi da eseguire circa 3 mesi prima del concepimento:
- Prendere appuntamento dal ginecologo di fiducia. Il primo step è sicuramente quello di confrontarti con uno specialista, che andrà ed evidenziare con un’ecografia eventuali problemi nell’apparato riproduttivo e ricostruirà la tua anamnesi familiare.
- Effettuare esami del sangue e il test per la rosolia. Dopo la visita verrai sicuramente reindirizzata a fare dei classici esami del sangue, più il rubeo-test. La rosolia, se contratta in gravidanza, può essere pericolosa per il nascituro e quindi è bene sapere in anticipo se è già stata fatta dalla futura mamma. Se non hai gli anticorpi necessari è possibile vaccinarsi, e solo dopo 3 mesi da questo vaccino puoi provare a concepire un bebè.
- Sottoporsi al test per la toxoplasmosi. Come sopra, la toxoplasmosi è una malattia che è meglio evitare in dolce attesa e pertanto è meglio sapere il risultato fin dall’inizio.
- Assumere acido folico, almeno nel mese che precede il concepimento e per tutto il primo trimestre di gravidanza. L’integratore aiuta tantissimo a prevenire il comparire della spina bifida nel bambino.
- Far attenzione ai farmaci che si assumono.
- Seguire uno stile di vita sano: in primis smetti di fumare! Limita anche l’alcool e fai un po’ di attività fisica.
Cos’è la maternità
Ti sei preparata all’idea per 9 mesi e il momento di conoscere il piccolo è finalmente arrivato. Adesso sei mamma, congratulazioni! E ora?
Per quanto diventare mamme sia una delle esperienze più belle di una vita intera, non vogliamo mentirti: la maternità non è tutta rosa e fiori. È un percorso lungo che alle volte ti mette alla prova più di quanto avresti pensato; ovviamente ci saranno tanti momenti che ti ripagheranno di tutta la fatica, ma mai avresti immaginato che un essere così piccolo ti occupasse corpo e mente!
Inoltre, ognuna di noi ha un concetto di essere madre del tutto diverso da quello delle altre. Non c’è una definizione univoca e una donna può sentirsi mamma anche a diversi mesi dal parto.
I primi mesi da puerpuera sono sicuramente i più tosti, ma con qualche buona pratica e consiglio spensierato ce la farai!
Abbiamo voluto raccogliere alcune esperienze e riportartele in maniera semplice. Un bambino ti cambia la vita, già da quando se ne ha solo l’idea (vedi tutta la prevenzione da fare prima di concepirlo), e sarà con te per sempre, quindi nessuno ti giudica quando avrai bisogno di qualche consiglio extra per superare le situazioni critiche.
Cosa può cambiare quando diventi mamma
- Giudizi continui. Una delle cose che hanno riscontrato tantissime donne è che nei primi tempi da neomamma i consigli non richiesti sulla gestione del bambino cadono come se piovesse. Te ne sarai già accorta dalla gravidanza, ma dopo l’arrivo del neonato sarà ancora peggio. Ignorali. Sono poche le volte in cui queste frecciatine da amici e parenti funzionano davvero; prediligi piuttosto un confronto con altre neo mamme, magari creando un gruppo Whatsapp con le ragazze del corso preparto.
- Equilibri di coppia mutati. Quasi inevitabilmente la nascita di tuo figlio cambierà il ritmo e le abitudini che si erano venute a creare con il tuo partner, ma la notizia positiva è che diventare genitori assieme vi rende più forti di prima, come una squadra! Una vera famiglia.
- Tempo per te stessa ai minimi storici. I tuoi orari e la tua routine subiranno un cambiamento radicale per adattarsi alle esigenze del piccolo. Soprattutto se scegli di allattare, potresti sentirti molto frustrata (colpa anche degli ormoni della gravidanza ancora in circolo) per il poco tempo per te. Tranquilla, è una condizione che si risolve chiedendo supporto ai nonni o a figure di sostegno, e soprattutto evolverà con la crescita del bambino.
- Corpo diverso. Il tuo fisico ha bisogno di tempo per riprendersi dal parto e dai chili di troppo dei mesi di gestazione. E se riprendi la forma fisica non prendertela se qualche vestito non sta più come una volta… Vedila come un ottimo pretesto per rinnovare il guardaroba e per dedicarti a una ginnastica post-partum mirata.
- Più energie e più coraggio di quanto immaginassi. Nessuno ti prepara abbastanza per le sfide della maternità e sicuramente non potevi immaginare una tale scorta di energie: incredibile, dormi 3 ore a notte e stai ancora in piedi! Inoltre avere accanto a te il piccolo ti dona una forza e un coraggio che mai hai provato prima.
- Emozioni altalenanti, ti capiterà di scoppiare a piangere per niente e vorrai tornare indietro, ma possiamo assicurarti che l’amore prima o poi scoppia e ti chiederai come avevi fatto prima di conoscere tuo figlio.
Fonte articolo: Alfemminile