Da qualche anno a questa parte, un trattamento di medicina estetica è partito dagli Stati Uniti alla conquista del mondo e porta il nome di criosauna. Dimenticati le saune tradizionali: questa terapia, infatti, si avvale del freddo glaciale per purificare l’organismo, intensificare la circolazione del sangue e stimolare il sistema immunitario. Basta avere il coraggio e la tempra di esporsi a una temperatura inferiore ai -100°C per la durata di 3 minuti per riscontrare sul proprio corpo i benefici garantiti da questa terapia sistemica. Se sei curiosa di scoprire in cosa consista effettivamente una criosauna e tutte le informazioni a riguardo, non ti resta che leggere questo articolo. Ma, prima di tutto, rispondi a questa domanda: riesci a tollerare le basse temperature?
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Cos’è la criosauna
La criosauna, meglio nota come whole-body cryotherapy, è un trattamento di medicina estetica che consiste nell’esporre il corpo a temperature estremamente basse, che possono scendere sotto i -100 gradi, per un tempo compreso tra i 2 e i 3 minuti. Per sottoporsi a una seduta di crioterapia sistemica è necessario rivolgersi a un centro medico o estetico abilitato, dove la criosauna viene effettuata all’interno di una cabina sulla cui estremità superiore è presente un’apertura da cui fuoriescono testa e busto.
A cosa serve la criosauna
Un trattamento come la crioterapia sistemica può avere diverse funzionalità tra cui: aumentare l’ossigenazione del sangue, intensificare la circolazione sanguigna, stimolare il sistema immunitario, tonificare i tessuti e svolgere un’azione antinfiammatoria, analgesica e rilassante su muscoli e articolazioni. Dunque, la criosauna si propone di preservare lo stato di salute e di benessere del corpo a 360°.
Come funziona la criosauna
La somministrazione della criosauna avviene all’interno di un’apparecchiatura in acciaio dalla forma cilindrica, nota anche come criocamera o camera criogenica, dalla cui apertura superiore sbucano solamente testa e busto. La persona che si sottopone a una seduta di crioterapia sistemica indossa soltanto guanti, calze e biancheria intima così da proteggere le zone del corpo in cui la pelle è più delicata e sensibile al freddo. Una volta entrato nella cabina, il paziente viene avvolto da una nube di azoto liquido che riduce drasticamente la temperatura, raggiungendo un valore compreso tra i -110 e i -160°C nel giro di appena 30/45 secondi. Dal momento che il corpo umano non è in grado di tollerare temperature così basse per troppo tempo, il trattamento non può durare più di 3 minuti. A questo punto, la terapia viene seguita da una fase di acclimatamento che consiste nello svolgimento di alcuni esercizi fisici come la ginnastica o la cyclette che, eseguiti per una quindicina di minuti, aiutano l’organismo a riscaldarsi e a riattivare la circolazione.
Il principio alla base della criosauna consiste nell’effetto benefico riscontrato dal corpo umano quando sottoposto a uno shock termico di questo tipo. A una fase di vasocostrizione, registrata durante l’esposizione al freddo, ne segue una di vasodilatazione, innescata dal ripristino della temperatura regolare. Quest’alternanza, che interessa principalmente la circolazione del sangue, fa sì che all’aumento di flusso sanguigno nei vasi corrisponda una maggiore quantità ossigeno nei tessuti. Questo processo favorisce, inoltre, l’eliminazione delle scorie e di alcuni metaboliti tossici come l’acido lattico.
I benefici della crioterapia sistemica
Molti sono i vantaggi che, in termini di salute, vengono attribuiti alla criosauna. Alcuni sostengono, infatti, che migliori notevolmente la qualità del sonno, altri che faccia dimagrire e riduca i segni della cellulite. A oggi, non vi sono sufficienti evidenze scientifiche a supporto dei benefici che spesso e volentieri vengono associati alla crioterapia sistemica. Non è chiaro, infatti, se determinati effetti benefici sono dovuti solo ed esclusivamente alla criosauna o all’azione combinata di questo trattamento e altre terapie. In generale, possiamo affermare che sottoporre il nostro corpo a uno sbalzo termico di queste portate può rivelarsi utile per diverse ragioni, ovvero:
- riduce il dolore muscolare
- previene i crampi
- protegge l’organismo dall’azione dei radicali liberi, responsabili tral’altro dell’invecchiamento cellulare precoce
- rilassa i muscoli
- ottimizza i tempi di recupero dopo un’intensa attività fisica
- velocizza il processo di guarigione a seguito di infortuni
- svolge un’azione antiedematosa
A chi è consigliata la criosauna
Come abbiamo sottolineato più volte in questo articolo, la crioterapia sistemica è nota per i suoi effetti antidolorifici e analgesici sul sistema muscolare ed è per questo che è particolarmente consigliata a chi soffre di determinate sindromi o patologie come:
- malattie artritico-reumatiche
- diabete
- patologie dell’apparato locomotore
- malattie dermatologiche come la psoriasi e la dermatite atomica
- sindrome dolorosa da affaticamento
In generale, la criosauna è un trattamento molto popolare tra chi pratica sport a livello agonistico poiché aiuta il corpo a riprendersi da uno sforzo prolungato e velocizza i tempi di guarigione a seguito di lesioni, strappi o altri infortuni.
Controindicazioni
Prima di essere sicuri di potersi sottoporre a una seduta di crioterapia è necessario rivolgersi al proprio medico ed effettuare una serie di esami preliminari come l’elettrocardiogramma per verificare che lo stato di salute del paziente sia compatibile con questo trattamento. Generalmente, la criosauna è sconsigliata o totalmente controindicata in queste situazioni:
- presenza di ferite sulla pelle
- eccessiva sensibilità al freddo
- ipotiroidismo
- malattie del sistema cardiocircolatorio
- gravidanza e allattamento
- età inferiore ai 16 anni e superiore ai 65
La criosauna è pericolosa?
Se effettuata dopo aver superato tutti i test diagnostici prescritti dal medico, la crioterapia sistemica non è pericolosa. Inoltre, la cabina in cui viene liberato l’azoto liquido, è dotata di una chiusura magnetica che può essere aperta anche da dentro nel caso in cui il paziente non dovesse tollerare il freddo. Soltanto in rari casi, possono verificarsi alcuni effetti collaterali, come:
- Mal di testa
- Orticaria da freddo
- Paniccolite
- Generico dolore
Va sottolineato ancora una volta quanto sia fondamentale rivolgersi a strutture specializzate in cui è possibile contare su un personale medico esperto e preparato.
Criosauna: quante sedute sono necessarie?
Solitamente, una sola seduta di criosauna non è sufficiente per sortire gli effetti sperati. Affinché la terapia si riveli davvero efficace, occorre sottoporvisi più volte nel corso del tempo. La quantità di sedute viene stabilita dallo specialista in base alla condizione e alle esigenze del cliente.
Quanto costa la criosauna?
Il prezzo della criosauna varia a discrezione del centro estetico e la tariffa oscilla solitamente tra i 50 e i 100 euro a seduta. Al momento, il trattamento non è ancora convenzionato dal Servizio Sanitario Nazionale.
Fonte articolo: Alfemminile