Il 23 marzo 2020, il Regno Unito ha dichiarato un blocco per frenare la pandemia di Coronavirus. Mentre questa misura restrittiva adottata dal governo sembra aver aiutato a controllare la diffusione del virus, ha anche avuto effetti drastici sulla vita lavorativa di milioni di persone poiché molti lavoratori hanno perso il lavoro. E altri milioni sono stati collocati in in regimi di occupazione a breve termine.
Quasi tutti i settori dei mercati del lavoro europei sono stati colpiti dal blocco COVID-19 e dalle restrizioni alla mobilità. La maggior parte delle sono state costrette a chiudere completamente, mentre la maggior parte delle aziende che stanno ancora operando hanno registrato un calo delle entrate.
Si prevede che l’economia europea si ridurrà di circa il 7%, con un tasso di disoccupazione che sale dal 6,7% nel 2019 al 9% nel 2020, come previsto dalle previsioni economiche di primavera della Commissione europea. È importante sapere come le imprese europee si stanno preparando per il mercato del lavoro in trasformazione.
Questo post cerca di affrontare quanto segue:
- Professionisti molto richiesti: quali professioni avranno un aumento della domanda
- Chi rischia di perdere il lavoro?
- Cosa stanno facendo le aziende per garantire che i dipendenti mantengano il loro posto di lavoro?
Quali professioni avranno un aumento della domanda?
Molte aziende e professioni hanno subito gravi perdite a causa del blocco COVID-19. Tuttavia, ce ne sono alcuni che prosperano in quanto hanno registrato un aumento significativo della domanda.
Le misure restrittive adottate dal governo per fermare la diffusione del virus hanno portato a importanti aggiustamenti per le aziende poiché la maggior parte delle aziende modifica i propri modelli di business e ambienti per adattarsi alla crisi COVID-19.
Ecco sei professioni con una domanda crescente:
1. Specialisti sanitari
A causa della pandemia di COVID-19, gli specialisti sanitari stanno subendo un aumento della domanda. La pandemia ha messo in luce l’importanza di una buona salute e il ruolo cruciale svolto dai professionisti del settore sanitario nel trattamento e nel contenimento della diffusione del virus. Molte attrezzature e prodotti medici sono anche molto richiesti, come maschere chirurgiche e disinfettanti per le mani.
Gli squilibri della forza lavoro sanitaria rappresentano un grave problema nella regione europea. Secondo le indicazioni sanitarie fondamentali della regione europea dell’OMS, il numero di medici e infermieri nella regione è aumentato di circa il 10% negli ultimi dieci anni. Tuttavia, è improbabile che questo aumento sia sufficiente a soddisfare i bisogni della popolazione. La domanda di infermieri è ancora maggiore in quanto svolgono un ruolo importante nella cura di una popolazione che invecchia.
Ottenere il giusto numero di operatori sanitari è indispensabile se l’Europa vuole frenare efficacemente la pandemia di Coronavirus.
2. Lavori di consegna
Man mano che le persone aderiscono ai principi di distanziamento sociale e restano a casa, le opportunità di lavoro si aprono per i conducenti di consegna. C’è una forte richiesta di ragazzi che possono fornire generi alimentari e altri elementi essenziali poiché il movimento è limitato.
Dopo il Lockdown, la domanda di conducenti di consegne in Europa è aumentata alle stelle, con un aumento del numero di ristoranti che offrono consegne a domicilio. La maggior parte dei ristoranti è stata costretta a chiudere per aderire alle linee guida di distanziamento sociale e alcuni hanno adottato i servizi di consegna a domicilio come modo per mantenere le imprese durante la crisi.
3. Telecomunicazioni
Oggi più che mai molte aziende lavorano a distanza per garantire la sicurezza dei propri dipendenti di fronte a questa pandemia. Mentre alcuni settori dell’economia stanno crollando, questo settore sta raggiungendo i massimi storici in quanto la valutazione delle telecomunicazioni è salita alle stelle.
3. Lavoro da remoto
Professionisti come sviluppatori web, autori di contenuti, esperti di marketing e altri sono anche molto richiesti. Poiché la maggior parte dei lavoratori è stata costretta a lavorare da casa a seguito delle linee guida sul distanziamento sociale, molte aziende sono diventate digitali e automatizzate. Ciò spiega il significativo aumento della domanda di professionisti che possono svolgere il proprio lavoro da remoto.
5. Ingegnere del software
Gli ingegneri del software sono anche in cima alla lista dei professionisti richiesti, poiché le aziende di tutti i settori si sforzano di migliorare il proprio talento tecnico. La maggior parte degli sviluppatori di software possono lavorare da casa. Di conseguenza, possono continuare a lavorare mentre aderiscono alla regola di rimanere a casa.
6. Data Analyst
La maggior parte delle aziende sta attualmente assumendo analisti di dati per aiutarli ad analizzare i numerosi dati sulla diffusione di COVID-19 e sul suo impatto sulle loro attività. Ciò pone questa professione nell’elenco dei lavori con un requisito maggiore.
Chi rischia di perdere il lavoro?
Non è una novità che le misure di restrizione del COVID-19 stiano avendo un impatto su tutti i settori del mercato del lavoro europeo. Tuttavia, il suo impatto varia da settore a settore. La maggior parte della forza lavoro è impiegata in settori con un enorme calo della domanda a causa del blocco, on conseguenti enormi perdite di posti di lavoro nella regione.
L’agenzia europea delle statistiche riferisce che circa 397.000 persone nell’Unione europea hanno perso il lavoro ad aprile. Il tasso di disoccupazione nell’Unione europea è passato da un minimo di 12 anni del 6,4% al 6,6% ad aprile.
L’Organizzazione Internazionale del Lavoro ha avvertito che 1,6 miliardi di lavoratori nell’economia informale corrono il pericolo immediato di perdere i propri mezzi di sussistenza.
Per minimizzare efficacemente il numero di perdite di posti di lavoro dovute a COVID 19, si deve prima capire quali lavori sono maggiormente a rischio; in altre parole, coloro che rischiano di perdere il lavoro. Quelli con il rischio immediato di perdita di posti di lavoro sono giovani professionisti che lavorano in settori maggiormente colpiti dalla chiusura.
Secondo una ricerca condotta da McKinsey & Company, circa 7,6 milioni di posti di lavoro sono a rischio e le persone con i redditi più bassi sono le più vulnerabili alla perdita del lavoro. I dati della ricerca suggeriscono che quasi il 50% dei posti di lavoro a rischio sono occupati con guadagni inferiori a £ 10 l’ora.
Un altro gruppo di persone che hanno maggiori probabilità di perdere il lavoro sono le persone nei settori più colpiti dai principi di distanziamento sociale. Questi settori includono, ma non sono limitati: ospitalità, vendita al dettaglio, intrattenimento artistico, trasporti e costruzioni.
Da quanto precede, è chiaro che se non viene intrapresa alcuna azione politica rapida, molte persone rischiano di perdere il lavoro a causa dell’impatto del COVID-19 sul mercato del lavoro europeo.
Cosa stanno facendo le aziende per garantire che i dipendenti mantengano il loro posto di lavoro?
Sebbene la regola della permanenza a casa possa aver aiutato molto nella lotta contro il COVID 19, senza dubbio ha avuto effetti drastici sul benessere dei dipendenti di varie aziende. Ciò ha modificato il normale modo di lavorare e anche aziende e datori di lavoro devono adattarsi e adottare misure per mantenere i propri dipendenti durante questo periodo.
Ecco cinque modi in cui le aziende possono aiutare i dipendenti a mantenere il posto di lavoro
• Formazione dei dipendenti per lavorare da remoto
I primi ad adottare qualsiasi innovazione spesso ne traggono il meglio. Poiché molte aziende passano al digitale, è importante educare i dipendenti al concetto di lavoro a distanza. Fornire e-learning attraverso lo sviluppo professionale può fornire ai dipendenti le competenze necessarie per prosperare in un ambiente di lavoro da remoto.
• Funzionamento flessibile
Più che mai, il concetto di flessibilità sul posto di lavoro è diventato molto importante. Lavorare da casa influenza i dipendenti in modo diverso. I dipendenti hanno condizioni di vita e responsabilità diverse; non è pertanto consigliabile generalizzare il piano di flessibilità operativa per i dipendenti.
È importante avere conversazioni con i dipendenti per sapere quando e come possono lavorare meglio con distrazioni minime.
• Miglioramento della comunicazione aziendale
È importante che i dipendenti dispongano di informazioni accurate sulle strategie dell’azienda e sui vari cambiamenti che la società ha apportato per adattarsi alla nuova realtà del lavoro durante il COVID 19. Molti dipendenti hanno paura di perdere il lavoro a causa della ricezione di informazioni da fonti diverse. Il datore di lavoro deve assumersi la responsabilità di rassicurarli sul fatto che il loro lavoro è sicuro e di informarli sulle ultime strategie di gestione delle crisi che la società ha adottato per affrontare l’impatto della pandemia sulla società.
• Rivedere le politiche sanitarie della società
Mentre le restrizioni di blocco vengono revocate, qualsiasi dipendente malato deve rimanere a casa per non lasciare che metta a rischio la salute degli altri dipendenti. Tuttavia, la maggior parte dei dipendenti lavora in ufficio anche quando è malata. Ecco perché è importante disporre di una politica per i malati più flessibile che consenta ai dipendenti di ammettere onestamente le loro condizioni di salute senza temere di esaurire i loro giorni di malattia limitati.
• Fornire un ambiente di lavoro sicuro
Come datore di lavoro, devi assicurarti che il luogo di lavoro sia sicuro per i dipendenti. È consigliabile mettere in pratica le linee guida per il distanziamento sociale e, se lo spazio dell’ufficio è limitato, potresti prendere in considerazione la possibilità di eseguire turni per assicurarti che l’area di lavoro non sia affollata in nessun momento.
• Prendere sul serio la salute dei dipendenti
Un dipendente sano è un business sano. I datori di lavoro dovrebbero sviluppare strategie che aiutino l’azienda a garantire il benessere dei dipendenti di fronte a questa crisi. Potresti prendere in considerazione l’idea di incorporare la meditazione nel tuo programma quotidiano per aiutare i dipendenti a gestire lo stress e renderli più attenti e produttivi.
Conclusione
La pandemia COVID-19 ha avuto un impatto significativo sul mercato del lavoro europeo, aumentando il numero di posti di lavoro. Tra i soggetti a maggior rischio di perdere il posto di lavoro vi sono persone a basso reddito, giovani professionisti che lavorano in settori come l’ospitalità, la vendita al dettaglio, le arti e l’intrattenimento. A tal fine, le aziende dovrebbero applicare le seguenti misure: orari di lavoro flessibili, comunicazione migliorata e un ambiente di lavoro sicuro per proteggere i propri dipendenti.
Fonte articolo: Jobsora.com