Per molto tempo considerata una delle modelle più desiderate di sempre, Cara Delevingne è la prova di quanto, spesso, il successo possa celare un lato oscuro, fatto di dipendenza e distruzione. Infatti le stelle qualche volta possono diventare cadenti e la famosissima modella potrebbe trovarsi proprio nel momento di caduta libera. Nonostante il momento di difficoltà attuale, sono tante le tappe che hanno costituito la carriera di Cara, considerata una tra le migliori modelle degli ultimi anni alla stregua di professioniste come Kate Moss e Naomi Campbell.
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Nata a Londra nel 1992, La Delevingne cresce nel quartiere di Belgravia, uno dei più ricchi al mondo. Discendente da un albero genealogico di nobili, la ragazza ha però deciso di allontanarsi dalle tradizioni per imparare a suonare la batteria, venendo additata come “maschiaccio“. A 16 anni decide di studiare musica, esperienza che abbandona prontissimamente per seguire il sentiero che porta alle passerelle della moda, già percorso dalla sorella maggiore Poppy. Nel 2011, a soli 18 anni, fa il suo esordio nella prima sfilata di Burberry Prorsum e il primo contratto con la Storm Model Management (agenzia madrina di Kate Moss).
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Cara ha poi iniziato a conquistare tutte le passerelle delle città e dei marchi più importanti: da Dolce&Gabbana a Fendi e viene definita da Vogue “crush of the season” (la sbandata del momento). Ma la Delevingne non ha voluto fermarsi alle passerelle e nel 2012 ha mosso i primi passi nel mondo del cinema con la partecipazione al film Anna Karenina, accanto a Keira Knightley. Nel 2015 arriva il picco della sua ascesa: tra il mondo della moda e quello del cinema, Forbes la nomina la seconda modella più pagata al mondo. Ma da questo momento in poi la passione più grande di Cara diventa il cinema, sbarcando anche nel film Suicide Squad con la performance dell’incantatrice, uscito nelle sale nel 2020.
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Cara Delevingne e la sua carriera : da ragazza acqua e sapone ad oggi
Ma il peso della fama a questo punto forse è stato troppo: stress e magrezza forzata l’hanno condotto allo sviluppo della psoriasi, aggravato dall’aggiunta di deficit dell’attenzione e iperattività. Confessato dalla stessa Delevingne, la caduta nella droga a causa della troppa pressione è stata, infine, inevitabile. Dal 2016 ad oggi il cambiamento è evidente: nel look, nel viso, nel trucco. Gli ultimi scatti fotografici mostrano una Cara totalmente diversa dalla ragazza acqua e sapone di quel 2011 che, viste le evidenze, sembra molto lontano.