Arredare una mansarda è una bella sfida: dovrai fare il conto con l‘altezza del tetto e la scarsa illuminazione, in molti casi, ma con un po’ di abilità potrai ottenere uno spazio intimo e funzionale. Si tratta di regole molto basiche che potrai adattare senza problemi alle tue esigenze preferite, ai tuoi gusti e al tuo stile. A proposito, hai già scelto lo stile degli arredi? Lasciati ispirare da questo video!
Una mansarda: un sogno segreto di molti
“Mansarda”: questo termine deriva dal francese mansarde dal nome di un architetto del ‘600, Mansart, che per primo creò il progetto di questo tipo di abitazione, rielaborando schemi utilizzati già in epoca medievale e poi ripresi nel XVII secolo. Prevede una media pendenza nella parte più alta e centrale e una più in diagonale nella zona cosiddetta di gronda. I locali o il locale sottostanti prendono luce dai finestroni verticali o dai lucernai del tetto. La mansarda è differente dal sottotetto. Quest’ultimo è un locale della casa, ricavato come soppalco non abitabile, di solito adibito a deposito di bagagli o altro. La mansarda invece ha a norma i requisiti dell’abitabilità, almeno nella parte centrale. Scegli l’arredamento, tenendo conto della struttura nei minimi particolari, La maggioranza delle regioni italiane ritiene un sottotetto abitabile se l’altezza media è di 2,4 m, un po’ più bassa per il bagno. L’altezza va calcolata da un tecnico del settore, soprattutto se ci sono più tetti in pendenza, vani nei muri o rialzi o parti più basse sul soffitto.
La mansarda è sempre originale. Sia se è sul rustico, che in fondo piace sempre, con luci calde e toni vintage, sia se si basa su un look modernissimo e vivace, ha sempre un suo fascino particolare. Ma arredarla non è proprio una sciocchezza; ci vuole creatività e razionalità. Devi riuscire sempre a unire estetica e funzionalità, sfruttando al massimo gli spazi e caratterizzando l’ambiente in modo originale. Lo stile della mansarda nasce dai materiali scelti, dagli arredi, dai piacevoli giochi di luce e dagli effetti del colore delle pareti. Ti consigliamo di scegliere tinte chiare, che rendono gli ambienti più grandi e più luminosi. Inoltre, ci sembra appropriato l’uso di faretti sotto il soffitto, perché i lampadari troppo lunghi tolgono spazio, e delle file led sotto gli spioventi. È opportuno utilizzare gli ambienti più alti per le zone dove trascorri più tempo, ad esempio cucina e zona giorno. Per ridurre la differenza di altezze sul soffitto si possono creare con il cartongesso dei livellamenti in cui inserire luci, ventilatori, scatole per accessori, contenitori. Se i tetti creano un po’ di oppressione, è bene puntare su vetrate e finestroni, che creino luce e aria. Solo abbaini e lucernari possono essere insufficienti. Comunque le difficoltà non bloccano, ma fanno aumentare la creatività e ci sono ancora mille idee per rendere accogliente una mansarda.
SOS: La mansarda è molto bassa!
Se la mansarda è bassa, niente paura. I tetti spioventi non sono un problema ma una caratteristica di questo tipo di abitazione. E poi puoi divertirti a inventare nuovi modi per organizzare ogni spazio, anche quelli più piccoli, e per trovare originali elementi decorativi. Innanzitutto, bisogna pensare ad arredi su misura. Negli angoli più bassi della mansarda possono essere collocati soltanto determinati arredi: un tavolino nano, uno scaffale a vista, meno ruba-spazio di uno con le ante o cassettoni bassi con ruote per utilizzare anche gli spazi minimi tra il tetto spiovente e il parquet. Una parete più regolare va bene per la zona cucina e una più alta per la doccia e per la caldaia. Open space e tutto sembra più spazioso e luminoso! Spazi aperti e pareti trasparenti o fittizie, realizzate con librerie divisorie, tende o paraventi che dividono gli ambienti. Gli arredi vanno distribuiti, collocandoli in base alle finestre o alle vetrate e tenendo conto dell’esposizione al sole. Nelle mansarde più basse la scelta migliore per l’illuminazione è quella di fari e faretti. Vanno inoltre create luci d’ambiente che illuminano le varie parti del soffitto, la cui luminosità verrebbe altrimenti interrotta dalle travi a vista. Per le luci d’accento va potenziato l’uso di lampade da tavolo e soprattutto di quelle senza fili, evitando lampadari in sospensione e piantane non molto adatte ad una mansarda bassa. In camera da letto sono sempre più esigenti tutti. Dormire e dormire bene è fondamentale. Alcuni a letto preferiscono avere il soffitto più alto sopra la testa, altri la parte più buia e bassa. Ricavare da una parete a specchio un piccolo armadio è una soluzione eccentrica che dà luminosità alla stanza. Tendine e mobiletti possono servire a dividere gli ambienti e a sfruttare gli spazi di minore altezza, come gli angoli della zona sottotetto. Strisce LED per l’illuminazione alleggeriscono l’arredamento e sono funzionali. Non solo i mobili, ma le tende per una mansarda bassa si devono fare su misura, anche se oggi se ne trovano pronte anche su Amazon di tutte le misure e per ogni genere di arredamento. Se la tua mansarda è rustica, opta per tende a filet a rete o di lino ecru ricamato un po’ vintage, se preferisci il moderno, buttati senza esitare sul colorato fashion.
Le doppie pareti: come puoi decorarle
Creando dei soppalchi sopra ambienti sottostanti, ci si trova con doppie pareti, difficili da abbellire e da arredare. Bisogna capire quali sono gli arredi idonei per dare un senso a tanto spazio sulle pareti. Si possono utilizzare delle mensole per oggettistica varia, libri, foto incorniciate, soprammobili ben collocati con gusto e in modo asimmetrico e artistico. Se la doppia parete è quella dove una scala accede al soppalco, non è il caso di abbondare in oggettistica o mensole troppo sporgenti e ingombranti per non appesantire l’insieme. Le mensole possono essere anche collocate solo in una zona limitata della parete o magari si può dividerle su più zone con elementi differenti. Si può anche creare una libreria a doppia altezza; saranno necessari molti libri, magari misti ad oggetti, che possono essere abbinati per colore, per serie o in modo apparentemente casual, ma di effetto. Se nella parte alta hai utilizzato faretti e led luminosi, nell’ambiente sottostante puoi servirti di più lampadari piccoli per creare effetti di luce. Fondamentale è scegliere bene la loro diversa altezza in base agli arredi della stanza. Anche utilizzare una doppia parete per un camino di un colore che stacca bene lungo tutta l’altezza arreda in modo funzionale e decorativo la verticale; oppure metti un quadro di grandi dimensioni o una composizione artistica di disegni o stampe di varia alternati con un po’ di creatività e un pizzico di senso artistico. Vivere in una mansarda è indubbiamente più romantico e insolito che stare in un normale appartamento, grande o piccolo che sia. É una casa “diversa” e dobbiamo adeguare ad essa noi stessi e il nostro tipo di arredamento, che deve contribuire insieme a luci e colori a non rendere più stretti gli spazi e più carente la luminosità. Nelle mansarde per i tetti spioventi lo spazio su cui si può camminare è minore del perimetro degli ambienti. Fai acquisti per la mansarda, ma soprattutto ordina arredi su misura.
E fai attenzione ai soliti errori: non comprare grandi lampadari per il soffitto, acquista degli appliques per le pareti in modo da illuminare meglio l’ambiente. Le zone di buio restringono gli spazi. Non dimenticare le tende: regolano la quantità di luce troppo forte in alcune ore del giorno a un piano più alto. Sono necessari condizionatori e termosifoni, perché la mansarda risente molto delle temperature esterne e degli elementi tecnologici interni. Ricorda di scegliere infissi e finestre di prima qualità, per evitare infiltrazioni di acqua. Non essendoci appartamenti sopra la mansarda, il clima interno risente di quello esterno tramite il tetto. Non scegliere armadi troppo grossi: limitano la visuale; non comprare mobili con le ante: limitano lo spazio. Puoi optare per puoi quelle a scorrimento o per mobiletti senza ante. Acquista delle piante che rallegrano e illuminano gli ambienti. Non acquistare letti troppo ingombranti, che impediscono la mobilità nella stanza da letto. Scegli un modello a contenitore, per riporre la biancheria: quelli con i cassetti sono meno adatti, in quanto se li apri rubano spazio e vanificano la comodità del vano contenitore. Pensa a lungo, scegliendo il colore delle pareti: evita i colori scuri, soprattutto per il soffitto, perché rendono l’ambiente più scuro, non prendono abbastanza luce come quelli chiari, che tra l’altro riflettono la luce verso l’esterno, riducendo il calore nei periodi estivi.
Vantaggi e svantaggi della mansarda: un mondo da scorprire
Le mansarde più belle sono quelle che hanno una vista panoramica e una specie di terrazza sul tetto che ti permetta di ammirarla. L’illuminazione interna è data da lucernari posti sulle falde della copertura. Indubbiamente lo spazio abitabile è di dimensioni ridotte, perché le pareti seguono le diagonali del tetto. Le travi a vista creano un effetto rustico, molto accogliente. Inoltre si è lontani dalla strada e la privacy è abbastanza assicurata; il terrazzo sui tetti, se c’è, è adatto per le sere d’estate con gli amici o per prendere il sole. Un rischio è quello di avere troppo caldo d’estate e troppo freddo di inverno, con costi eccessivi per riscaldamento e condizionatore, se non si isola termicamente la copertura del tetto. Inoltre, gli arredi su misura costano di più di quelli acquistabili nei negozi o da rivenditore di mobili vintage. Essendo la mansarda, poi, situata sempre ai piani alti, se non c’è l’ascensore, se le rampe di scale sono molte e se si portano pacchi o altro in mano, alla lunga diventa faticoso. È anche vero però che prevale l’aspetto romantico: la mansarda ci ricorda le storie d’amore sui tetti di Parigi o i vecchi fienili ristrutturati in modo suggestivo in ambienti naturali e indimenticabili.
Una mansarda è anche un posto ideale per dedicarti al tuo hobby preferito, per studiare o solo per qualche ora di relax. Non è difficile, basta un piccolo soppalco, arredi essenziali e di effetto, gli oggetti indispensabili e puoi dedicarti a dipingere, scrivere, suonare in santa pace. Un lucernaio permette di illuminare la mansarda per tutto il giorno, allietando il tuo tempo libero o confortandoti se devi studiare o devi fare qualche lavoretto. Puoi suonare, se hai questo hobby senza dare fastidio a nessuno o rilassarti su un divano ad ascoltare musica. Puoi anche metterci una macchina per cucire, un armadietto per le stoffe e un piano di lavoro, se ti piace farlo per passione o per mestiere, avendo cura di posizionarli in modo da sfruttare a pieno la luce del giorno. O potrebbe essere perfetta, data la buona illuminazione naturale per dedicarsi alla pittura, puoi farne un laboratorio per dipingere, per fare ceramica o lavoretti di intarsio, per leggere, per comporre musica o fare ginnastica, yoga e le idee non finiscono mai. Una mansarda è una miniera di spunti creativi; ispira serenità e dà calore e privacy. A prescindere da come decidiamo di utilizzarla, una mansarda è un grande incentivo per la nostra fantasia, soprattutto per quando riguarda il problema di ottimizzare gli spazi. Inoltre, può essere anche comoda come camera per gli ospiti e assumere diversi usi all’occorrenza. L’importante è non trascurarla, ma renderla con le nostre idee sempre più spaziosa, funzionale e luminosa.
Ultimi consigli per arredare la mansarda dei tuoi sogni
L’importante è non trascurarla e curarla nei minimi particolari, per renderla con le nostre idee sempre più spaziosa, funzionale e luminosa. A tale scopo bisogna sempre assecondare la forma della struttura, semplicemente utilizzandola al meglio. Ad esempio, se ti fai fare mobili su misura, puoi sceglierli dello stesso colore delle pareti, per dare un’idea di maggiore spazio. Un altro escamotage per dare questa stessa impressione è quella di ricoprire una parte del pavimento del soppalco con del vetro trasparente, che contribuisce inoltre ance ad aumentare l’arrivo della luce dal piano sottostante. Per quanto concerne la zona cucina, cerca di non adoperare mobili pensili sul piano dei fuochi e su quello di lavoro e organizza la parete con colonne per mimetizzare elettrodomestici e dispense. Oppure crea una cucina ad isola con piastra e lavello, e a parte elettrodomestici, cantinetta e mobiletti per il cibo, per stoviglie, in modo da sfruttare ogni minima parte dello spazio che hai a disposizione. Nella camera da letto, posizione gli armadi sulla parte alta, e il letto nella parte bassa, ma attenzione alla testa! Non rinunciare a ricavare un terrazzino, soprattutto se ami le piante e ritieni di avere il pollice verde o se ti piace fare colazione all’aperto, quando il tempo è bello. Inoltre, la mansarda acquisterà in luminosità, aria e solarità. Se metti delle vetrate che affacciano sul terrazzino, questi vantaggi si raddoppieranno. Crea un angolo lettura con una minilibreria e un bel divano. Leggere in pace a volte in una casa affollata è un privilegio da non sottovalutare. La buona esposizione al sole delle mansarde va utilizzata al massimo; crea tanti lucernari sul soffitto, che tra l’altro sono anche suggestivi e romantici durante la notte per contare le stelle.
Fonte articolo Alfemminile