Per capire quali siano le proprietà delle arachidi, dobbiamo conoscere anche la loro storia. Le arachidi sono originarie del Sud America (per questo sono note anche con il nome di noccioline americane), ma vengono coltivate ormai in diverse parti del mondo. Si tratta dei frutti di una pianta appartenente alla famiglia delle Fabacee. Di solito appaiono di color giallo scuro, hanno una forma ovale irregolare e sono ricoperte da una sottile pellicina rossiccia.
Calorie e valori nutrizionali delle arachidi
Le arachidi vengono sempre consumate tostate, è raro che si mangino crude, e sono molto apprezzate anche sotto forma di crema o burro di arachidi, diventato famoso grazie ai film americani. Anche l’olio di semi di arachidi è un prodotto piuttosto utilizzato in cucina, soprattutto per le fritture o per diverse pietanze della cucina etnica.
Anche se può sembrare strano, la consistenza croccante, l’elevato contenuto di grassi e la buona presenza di vitamina E, fanno delle arachidi un legume e non una frutta a guscio come si potrebbe pensare. In sostanza appartengono alla famiglia delle leguminose (legumi) e sono quindi alimenti simili ai fagioli, alle lenticchie, ai ceci e alla soia.
Le arachidi forniscono 567 calorie ogni 100 grammi, e come tutti i legumi, sono buone fonti di proteine vegetali, fibre, vitamine del gruppo B e potassio. Grazie alla presenza di grassi “buoni” hanno anche un basso indice glicemico.
Principali proprietà nutritive delle arachidi
Le arachidi essendo un po’ al confine tra la frutta a guscio ed i legumi, prendono il meglio delle proprietà da entrambe le categorie di alimenti. Sono ricche di grassi buoni, ad esempio, principalmente di grassi mono e polinsaturi e risultano particolarmente presenti anche l’acido oleico e l’acido linoleico.
Per quanto riguarda l’apporto proteico, le arachidi sono fonte di proteine vegetali, il che rende questi frutti particolarmente interessanti per il consumo da parte di persone vegetariane o vegane. Inoltre, la ricchezza in proteine, fibre e il basso apporto di zuccheri le rende l’alimento ideale anche per chi soffre di diabete ed altre patologie.
Le arachidi contengono anche rame, un elemento che partecipa alla sintesi dell’emoglobina e favorisce la produzione di ferro. Una sua carenza può causare anemia, fragilità ossea, innalzamento del colesterolo e demielinizzazione del sistema nervoso.
La Vitamina B3 è presente in buone quantita nelle arachidi, ed è utile per le funzioni digestive, oltre che per le patologie cardiovascolari e dermatologiche.
La Vitamina B9, invece, è fondamentale per la salute della donna in ogni età, anche e soprattutto per le donna incinte o che stanno allattando. Le arachidi sono particolarmente ricche di folati tanto che 100 g ne apportano ben 240 mcg (più del doppio delle nocciole).
Nelle arachidi troviamo anche la Vitamina E, un potente antiossidante naturale che protegge le cellule dalle tossine ambientali e dall’azione dei radicali liberi.
La Vitamina B1 è essenziale per la funzione cardiaca, muscolare e nervosa.
Tra le proprietà delle arachidi c’è anche un’azion di supporto al sistema immunitario: ciò è possibile grazie al fosforo, l’elemento strutturale di denti, ossa e cellule.
Infine, il potassio, un minerale essenziale coinvolto soprattutto nel controllo della pressione sanguigna e nella salute del cuore.
Arachidi proprietà e benefici per la salute
Come ampiamente detto, le arachidi hanno proprietà utili per la nostra salute. Vediamo ora nel dettaglio quali sono i benefici che portano ad un consumo regolare di questo alimento:
Le arachidi favoriscono la perdita di peso
Anche se sono ricche di grassi ed hanno un’alta densità calorica, le noccioline americane sembrano utili a favorire la perdita di peso, ma è importante non eccedere mai con le quantità. Grazie al giusto apporto di proteine, fibre e grassi buoni che presentano, le arachidi hanno un potere saziante utile per chi è a dieta.
Le arachidi sono utili per la salute cardiaca
Grazie al fatto che contengono potassio, magnesio, vitamina B3, rame, acido oleico e le varie molecole ad azione antiossidante, integrare arachidi nella dieta favorirebbe la riduzione del colesterolo cattivo aumentando quello buono e prevenendo in questo modo le patologie cardiovascolari come l’infarto.
Le arachidi prevengono i calcoli biliari
Sembrerebbe che il consumo di arachidi sia in grado di ridurre il rischio di sviluppare i calcoli biliari sia negli uomini che le donne.
Quante arachidi mangiare e come?
Come poter consumare le arachidi in modo sano? Ecco alcuni spunti.
- Le arachidi tritate possono essere usate per creare una croccante e gustosa panatura per le i piatti come il pollo o delle verdure.
- Se si è vegetariani, vegani, intolleranti al lattosio, si può sperimentare con il latte di arachidi, una bevanda energetica adatta a tutte le età.
- Aggiungere un cucchiaio di arachidi all’insalata la renderà più gustosa.
- In caso di frittura si può usare il burro di arachidi che ha un punto di fumo alto.
Insomma, le arachidi sono un alimento da avere sempre in casa, ma è importante anche sapere come devono essere conservate. Se sono ancora racchiuse nel guscio vanno conservate in un luogo fresco ed asciutto e restano intatte anche per molti mesi. Se il guscio è stato eliminato, le arachidi devono essere collocate all’interno di un contenitore ermetico e conservate in frigorifero per evitare di rovinare la composizione organolettica.
Per capire le quantità di arachidi da inserire nella dieta dobbiamo considerare che si tratta di frutta secca, quindi la dose giornaliera sarà di circa 28 grammi.
Proprietà delle arachidi, effetti negativi e controindicazioni
Le arachidi possono essere contaminate da una muffa e potrebbero provocare un avvelenamento. I principali sintomi sono: la perdita di appetito e l’ittero (colorazione gialla degli occhi).
Le arachidi, come tutti i semi delle piante, contengono una serie di cosiddetti antinutrienti, si tratta di sostanze che alterano l’assorbimento delle sostanze nutritive e il più rappresentato è l’acido fitico che compromette l’assorbimento di ferro e zinco dal tratto digerente.
E’ molto comune che le arachidi diano allergia. Se sai di soffrirne dovresti evitarne assolutamente il consumo e prestare particolare attenzione anche alla lista degli ingredienti dei prodotti industriali per essere sicuri che non contengano tracce di arachidi o frutta a guscio.
Ricetta del burro di arachidi sano fatto in casa
Per terminare questo excursus sul mondo delle arachidi e le loro proprietà, vogliamo lasciarvi una ricetta facile per preparare la crema di arachidi direttamente a casa. Facilissima e veloce, basteranno pochi minuti per ottenere un composto cremoso e gustoso da spalmare sulle fette di pane.
Ricetta della crema di arachidi
La crema d’arachidi si può fare in casa, utilizzando le arachidi tostate e non salate ed un frullatore. La differenza con burro di arachidi è che quest’ultimo prevede anche l’uso di olio e, talvolta, miele o zucchero. Per la semplice crema di arachidi invece, servirà 1 vasetto di vetro vuoto, 300 gr di arachidi tostate non salate, un frullatore.
Basterà inserire le arachidi nel frullatore ed azionatelo ad alta velocità. In un primo momento si otterrà una granella, ma niente panico. Fermate il frullatore, staccate tutta la granella dalle pareti, poi fatelo ripartire ad alta velocità. Piano piano la granella diventerà sempre più fine, le arachidi inizieranno a rilasciare naturalmente il loro olio e si formerà una crema. Trasferitela in un vasetto e conservate in frigorifero.
Se non vuoi fare a casa la crema di arachidi, puoi acquistarla già pronta. Ti diamo alcuni consigli.
Fonte articolo Alfemminile